Sabato 27 maggio - Ore 21:00
Domenica 28 maggio - Ore 21:00
Domenica pomeriggio non sono previste proiezioni |
Regina incontrastata da cinquant'anni delle migliori commedie di Hollywood, Shirley MacLaine fa il suo ritorno sul grande schermo in Adorabile nemica, nei panni di Harriet Lauler, milionaria dispotica e irresistibile, abituata a controllare tutto quello che la circonda, persone comprese. Un giorno Harriet decide di voler controllare anche quello che si dirà di lei dopo la sua morte: perfino il suo elogio funebre deve essere di suo gradimento! Incarica quindi Anne (Amanda Seyfried), una giovane giornalista con ambizioni letterarie, di scrivere la sua storia, con conseguenze divertenti e imprevedibili. Nascerà un’amicizia sincera, buffa e conflittuale, tra due donne forti e libere.
Regia: Mark Pellington
Interpreti: Shirley MacLaine, Amanda Seyfried, AnnJewel Lee Dixon, Anne Heche, Philip Baker Hall, Gedde Watanabe, Thomas Sadoski, Tom Everett Scott, Joel Murray, Yvette Freeman
Sceneggiatura: Stuart Ross Fink
Fotografia: Eric Koretz
Montaggio: Julia Wong
Musiche: Nathan Matthew David
Durata: un'ora e 48 minuti
Harriet (Shirley MacLaine) è una milionaria dal carattere tirannico,
abituata ad avere sempre l’ultima parola su tutto. Ossessionata persino
da ciò che si potrà dire di lei il giorno della sua morte, incarica la
giovane Anne (Amanda Seyfried), giornalista con l’ambizione di diventare
scrittrice, di redigere il suo necrologio affinché ogni singola parola
possa essere, infine, di suo gradimento. Come da copione, al termine
degli inevitabili battibecchi iniziali, tra le due donne sorgerà
un’amicizia duratura e sincera.
Adorabile nemica, tremendo titolo
italiano al posto dell’originale e più indicativo The Last Word, è una
commedia classica incentrata sullo scontro di caratteri e sull’eccesso
di protagonismo come metodo di affermazione dell’ego (femminile), per
nulla originale ma divertente a sufficienza da meritare una visione
rilassata.
Shirley è in gran forma, Amanda Seyfried seduce nella sua ingenuità e il regista Mark Pellington dimostra di possedere dimestichezza con il genere e di saper gestire i tempi comici. Una commedia come se ne facevano una volta, si potrebbe dire, ma di quel cinema medio, senza scivoloni e senza acuti, che non fa mai rimpiangere il prezzo del biglietto. (Gianfrancesco Iacono)